- Il presidente colombiano Gustavo Petro, uomo di sinistra e un ex guerrigliero, pensa che si debba dialogare coi narcos ex paramilitari
- Anche Juan Manuel Santos, uomo di destra, aveva dialogato coi guerriglieri comunisti delle Farc, ma la popolazione aveva bocciato la trattativa
- Per entrambi la pace preserva la vita e rappresenta il bene supremo per il quale occorre fare qualunque sacrificio
Con chi si può dialogare per ottenere la pace? È lecito spingersi fino a negoziare con criminali della peggior specie? C’è chi lo ritiene impossibile sostenendo che non si può ricompensare dei delinquenti dandogli dignità di controparte politica. D’altra parte c’è chi sostiene che si negozia sempre con il nemico anche se si tratta di fuorilegge: lo scopo più alto è il bene della pace. Ci sono molti esempi di trattative fatte con gruppi armati che si finanziavano con attività illegali come il



