PANDEMIA E IMPERI PRIVATI

Il profitto di Moderna si basa su soldi pubblici e iniquità

(Protesta \\\"Vaccinate our World\\\" davanti al quartier generale di Moderna. Foto AP)
(Protesta \\\"Vaccinate our World\\\" davanti al quartier generale di Moderna. Foto AP)
(Protesta "Vaccinate our World" davanti al quartier generale di Moderna. Foto AP)
  • La pandemia ha fatto la fortuna di Stéphane Bancel e di Moderna: lui è entrato nella classifica dei miliardari, l’azienda fa profitti da capogiro con un margine che sui vaccini è del 70 per cento. E il piano è quello di alzare i prezzi sempre più.
  • Ma questo modello si basa su fondi e ricerca pubblici, tanto che ne è nata una disputa con il governo Usa: l’azienda voleva escludere i ricercatori pubblici dai brevetti. Ora ripiega su «una soluzione amichevole». In più, Moderna pratica l’elusione fiscale e l’Ue lo consente.
  • Intanto nella consegna delle dosi i paesi ricchi sono privilegiati rispetto ai più poveri, ai quali Moderna non ha spedito dosi. Bancel si oppone alla deroga sui brevetti. L’effetto è una profonda disuguaglianza nell’accesso globale ai vaccini.

La pandemia ha fatto la fortuna di Stéphane Bancel e di Moderna: lui è diventato miliardario, l’azienda fa profitti da capogiro. Ma questo modello si basa su fondi e ricerca pubblici, su una strategia di elusione fiscale e sulla scelta privilegiare i paesi ricchi a discapito dei più poveri. L’effetto è una profonda disuguaglianza nell’accesso globale ai vaccini. I nuovi ultraricchi Il 2021 è l’anno di Moderna nella lista globale dei miliardari. Grazie al business legato alla pandemia, No

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