i limiti della missione

In caso di attacco israeliano in Libano, i soldati Unifil non potranno far altro che guardare

In questi anni i caschi blu hanno puntato sostanzialmente a una riduzione del danno e vigilato affinché non si oltrepassassero alcune linee rosse, accettando di fatto di non rispettare le regole d'ingaggio per cui erano stati reclutati

Israele ammassa truppe al confine nord, quello con il Libano. Se sarà invasione parziale o totale lo vedremo. In entrambi i casi sarebbe impossibile garantire, come vorrebbe il ministro Antonio Tajani, l’incolumità dei 1.200 soldati italiani inquadrati nella missione Unifil, la cui quarta versione è in corso dal 2006 e le cui regole d’ingaggio sono fissate dalla risoluzione delle Nazioni unite numero 1701, fortemente voluta, tra gli altri, dal nostro governo, presidente del Consiglio Romano Prod

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