L’era dell’oro, ma per un paese solo

Meloni, Trump, la nuova Nato: il tradimento è una linea sottile

Il nuovo presidente è a capo della polverizzazione delle istituzioni globali a nome di un coacervo di oligarchi. Sulla difesa più europea, la premier stia attenta a non inoltrarsi nel campo delicato dell’infedeltà istituzionale  

La giornata del 20 gennaio 2025 sarà attentamente studiata, nel tempo, per capire cosa è avvenuto di profondo nella più grande democrazia del mondo, quella americana. Il discorso del presidente Trump indica una condizione nuova e straordinaria, il coagularsi delle forze del capitalismo oligarchico reazionario che guida, orienta, dispone di governi e di istituzioni in tutti i paesi, sia quelli di storia e tradizione democratica che quelli di tradizione autoritaria. Questa concentrazione è utili

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