Da Madison in poi, i difensori delle costituzioni molto rigide hanno argomentato che il loro contenuto va protetto da cambiamenti a opera di generazioni successive che siano motivati da irrazionalità e presentismo.

La roboante asserzione che le generazioni più tarde avrebbero assecondato le proprie “passioni” e i propri interessi a breve termine può essere rintuzzata indicando un interessante sviluppo dell’emendamento delle costituzioni in tutto il mondo. Il crescente senso di responsabilità per le generazioni successive, ragionevolmente un progresso morale, si è materializzato nelle clausole costituzionali, specie dove le costituzioni non erano troppo difficili da modificare.

Molte costituzioni adottate o emendate nei decenni recenti si pongono obiettivi a lungo termine facendo esplicito riferimento ai diritti delle persone future o ai doveri della cittadinanza odierna nei confronti della posterità.

Proteggere i posteri

Queste nuove clausole possono venire definite “disposizioni di protezione della posterità” (posterity protection provisions, Ppp). Tematicamente, la gran parte di queste clausole ricade in una delle seguenti tre categorie: Ppp generali, Ppp ecologici, e Ppp finanziari. Esempi di Ppp finanziari sono i “freni del debito” adottati di recente da vari paesi europei. La costituzione della Polonia, ad esempio, limita il livello di debito pubblico nazionale a tre quinti del Pil.

È ancora più frequente che vedano la luce dei Ppp ambientali. Utilizzando il database del Constitute Project, Elizabeth Dirth ha scrutinato le disposizioni di protezione della posterità, e più in generale le disposizioni sullo sviluppo sostenibile, in tutte le costituzioni del mondo. Ha notato che le costituzioni di 120 paesi vi fanno riferimento in qualche modo. Ha categorizzato tali disposizioni in A) diritto individuale a un ambiente salubre (74 casi), B) clausole ambientali non vincolanti (58), C) menzione esplicita delle generazioni future (37), D) menzione esplicita del diritto delle future generazioni all’ambiente (7), E) disposizioni giuridiche più elaborate (33), F) clausole che consentono lo sviluppo di ulteriori cornici giuridiche e politiche (46) e, infine, G) clausole di responsabilità dei cittadini (59).

Gran parte dei Ppp ambientali sono presenti in quanto diritti individuali; ciò segue la ratio per cui proteggere l’ambiente per le generazioni di oggi è un bene anche per le generazioni future. Altri sono presenti in quanto dichiarazioni di policy pubblica, spesso nei preamboli, funzionando pertanto da guida per il policy-making pubblico.

Questi Ppp ambientali formulano un obbligo per lo stato, in quanto si fondano sull’assunto che ci sia un potenziale conflitto di interesse fra generazioni presenti e future poiché le generazioni odierne possono beneficiare dal costituire un fardello per le prossime generazioni. Queste disposizioni menzionano abitualmente le generazioni future in modo esplicito, rimarcando la responsabilità dello stato nei loro confronti.

Clausole recenti

Abbondano gli studi sui Ppp, specialmente su quelli che costituzionalizzano i “diritti green”. Il punto importante nel nostro contesto è che gran parte di queste clausole sono state adottate solo di recente. Cho e Pedersen fanno riferimento a un lasso di tempo fra i 25 e i 30 anni, che equivale grossomodo al lasso di tempo in cui la vulnerabilità dell’ambiente è salita alla ribalta per il grande pubblico e nel dibattito scientifico. Anche Dirth condivide il riferimento cronologico: «In primo luogo, ci sono più esempi di costituzioni adottate da nuovi stati, e questi esempi tendono a includere un maggior livello di dettaglio nonché un linguaggio e dei diritti giuridicamente più esecutivi».

Ciò contraddice l’ipotesi che ci sia più razionalità e maggiore lungimiranza nelle costituzioni più vecchie. Confuta la rivendicazione dei proponenti di costituzioni perpetue o “difficili da modificare”, secondo i quali le generazioni successive daranno più briglia sciolta alle passioni che alla saggezza nel “loro” turno di costituzionalismo.

Un assunto traballante

La stesura paternalistica di costituzioni si basa sull’assunto che chi stabilisce la cornice di una costituzione si trova in posizione tale da identificare e rappresentare l’interesse generale, per sempre. Questo assunto non regge, né teoricamente né empiricamente. È estremamente inverosimile che gli interessi e le preferenze di un gruppo di adulti contemporanei possa essere meglio identificato dai loro antenati che dal gruppo stesso di interessati.

La concezione paternalistica secondo cui gli uomini capiscono meglio delle donne i bisogni delle donne stesse è stata rigettata con successo dalle donne nel corso della loro lunga battaglia per il diritto al voto. A differenza dei padri fondatori della Costituzione americana, rigettiamo l’idea che gli interessi degli schiavi afroamericani possano venire adeguatamente rappresentati dai loro padroni bianchi. Che i cittadini stessi capiscano meglio i propri interessi è un principio generalmente accolto nella teoria politica per ovvie ragioni.

Futuro ignoto

Una generazione di costituenti dovrebbe essere consapevole della propria fallibilità. Sarebbe nientemeno che hybris, per una generazione, pretendere di essere in grado di determinare quali istituzioni saranno le più appropriate per un futuro che non possono conoscere. Il futuro è ignoto a ogni generazione presente. In qualsiasi momento possono sorgere nuove tendenze sociali che diano avvio alla necessità di una riforma dello stato costituzionale. Prendete ad esempio la crisi ecologica.

Stimolati dall’abilità senza precedenti dell’umanità di influenzare i propri dintorni geofisici, gli scienziati hanno iniziato a parlare dell’inizio di una nuova era geologica, l’Antropocene. Le condizioni in cui la gente vive adesso nell’Antropocene sono difatti molto differenti da quelle dell’Olocene.

Se una generazione trincera in modo irrevocabile regole e sistemi di governo, vuol dire che non ha fiducia nel retto giudizio dei suoi successori. Ma perché un padre non dovrebbe avere fiducia nel figlio adulto? Perché una madre non dovrebbe avere fiducia nella figlia? Data la premessa condivisa che per tutte le generazioni il futuro è incerto, ogni generazione di costituenti dovrebbe offrire un contenuto costituzionale ai suoi successori, anziché cercare di forzarlo su figli e nipoti.

Così come un mutamento delle circostanze, un mutamento dei valori di un popolo può giustificare la revisione di una costituzione. Cosa si può dire in genere del mutamento di valori – cioè non riguardo a uno specifico popolo ma riguardo a tutti i popoli? Se tutti gli uomini fossero angeli, forse allora le costituzioni sarebbero del tutto superflue. Ma gli uomini non sono angeli, né lo saranno mai.

Se pure non c’è comunanza di idee sul fatto che l’umanità abbia effettuato un progresso morale dai tempi antichi, alcuni teorici notano che si sta effettivamente verificando una specie di progresso morale. Se hanno ragione, l’argomentazione del giustificato paternalismo perde ulteriormente terreno.

Lo stesso Thomas Jefferson esprimeva la propria fiducia nel progresso della mente umana in una lettera a Samuel Kercheval del 12 luglio 1816: «Non sono certo un sostenitore dei cambiamenti frequenti e inauditi nelle leggi e nelle costituzioni. Credo che sia meglio sopportare delle imperfezioni moderate; poiché, una volta che le si conosce, ci adattiamo a esse e troviamo strumenti concreti di correggere i loro cattivi effetti. Ma so anche che le leggi e le istituzioni devono andare di pari passo con il progresso della mente umana. Man mano che si sviluppa e si illumina, man mano che vengono fatte nuove scoperte e si dischiudono nuove verità, man mano che i costumi e le opinioni cambiano col cambiare delle circostanze, anche le istituzioni devono avanzare e tenersi al passo coi tempi».


L’articolo è un estratto della lezione magistrale Lectio Gruppo Hera in programma a Modena, Piazza Grande, sabato 17 settembre 2022, ore 16,30, nell’ambito del festivalfilosofia, giustizia

La traduzione è a cura di Antonio Gurrado

© Consorzio per il festivalfilosofia

© Riproduzione riservata