- E così ci si appresta a festeggiare i cento anni di Luciano Bianciardi, perché anche gli irregolari sono nati e sono morti come tutti gli altri, e loro malgrado sono produttori d’anniversari
- Con il successo de La vita agra, a Luciano Bianciardi si aprono le porte di tutti quegli ambienti che ha preso di mira. È un paradosso, o uno scherzo di cattivo gusto: tanto più disprezza Milano quanto più Milano lo ama.
- Ma perché i ragazzi di oggi dovrebbero leggere Bianciardi? Perché è figura di scrittore archetipica, e i potenti simboli dei suoi romanzi hanno la capacità di parlare trasversalmente, a epoche diverse
E così ci si appresta a festeggiare i cento anni di Luciano Bianciardi, perché anche gli irregolari, per quanto strano possa sembrarci, sono nati e sono morti come tutti gli altri, e loro malgrado sono produttori d’anniversari. Festeggeremo nella maniera un po’ sgangherata e carsica in cui la gloriosa casa editrice ISBN gli dedicò un Antimeridiano, non senza tuttavia qualche squillo di tromba. Ma chi era Luciano Bianciardi? Gaia Manzini nel suo A Milano con Luciano Bianciardi uscito in librer



