- Non è una novità, ma ancora si tende a non ammetterlo: la letteratura, ormai da decenni, impara a ri-creare sé stessa anche imparando da forme narrative non propriamente letterarie.
- Le serie tv sono tra queste nuove gemme della narrazione. Risulta quasi disarmante la visione di opere seriali come il capolavoro Strappare lungo i bordi di Zerocalcare o il primo gustoso esperimento in questo ambito di Carlo Verdone, Vita da Carlo.
- Dice bene Siti quando afferma che, oggi, le persone sarebbero interessate a un podcast in cui qualcuno intervista Emma Bovary molto più che a un romanzo in cui un uomo come Flaubert ne racconta la vita.
Non è una novità, ma ancora si tende a non ammetterlo: la letteratura, ormai da decenni, impara a ri-creare sé stessa anche imparando da forme narrative non propriamente letterarie. Il materiale per i romanzi, dunque, non proviene ormai più solo da altri romanzi. A far sgranare gli occhi sono anche le infinite possibilità formali e contenutistiche che prosperano nel nostro presente, dominando la scena. Nascono in continuazione nuovi figli della narrazione ed è impossibile non ammettere che sì



