- Dopo un decennio di glorie, culminato col record dei 9 scudetti consecutivi, il presidente del club bianconero sta inanellando una serie di mosse rovinose.
- La vicenda delle plusvalenze incrociate è soltanto l’ultimo episodio. Dall’ingaggio di Cristiano Ronaldo all’esame di Suárez fino alla Superlega, è una sequenza di figuracce.
- A proposito dell’addio di Cristiano Ronaldo, Agnelli ha detto che nessun calciatore è più grande della Juventus. Lo stesso dovrebbe valere per i presidenti.Farsi da parte è doveroso.
Egregio Agnelli Andrea, ci consenta una domanda: dopo tutto quello che è successo nei tempi più recenti, quando pensa di dimettersi dalla carica di presidente della Juventus? E badi bene che non le stiamo chiedendo “se”, ma proprio “quando”. Perché non ci pare che un residuo dubbio possa sussistere riguardo all’inopportunità della sua permanenza a capo del club leader del calcio italiano. Che adesso si trova in crisi di leadership anche e soprattutto perché guidato da un capo in totale confus



