- Si discute sempre più insistentemente della crisi della Lega e, soprattutto, della crisi della leadership di Matteo Salvini. La si attribuisce in primo luogo agli errori del leader, alla gestione personalistica del partito.
- La Lega di Salvini è nata dentro la dissoluzione del partito creato intorno a Umberto Bossi. Quello che ora viene spesso richiamato anche dai media orientati a sinistra con rispetto e quasi con nostalgia.
- Se il degrado organizzativo interno a cui era giunta la Lega ha consentito a Salvini di farsi avanti, sono state tuttavia le condizioni esterne a favorire la torsione sovranista. Salvini è stato lesto a intercettare il malcontento.
Si discute sempre più insistentemente della crisi della Lega e, soprattutto, della crisi della leadership di Matteo Salvini. La si attribuisce in primo luogo agli errori del leader, alla gestione personalistica del partito, poi anche al governo Draghi che avrebbe reso più difficili le mosse azzardate a cui era abituato in passato. C’è qualcosa di vero in tutto questo, ma non sta lì la spiegazione più convincente. La Lega di Salvini è nata dentro la dissoluzione del partito creato intorno a U



