Un anno di governo: Washington e Bruxelles, il pericoloso equilibrismo di Meloni non potrà durare a lungo
Giorgia Meloni, in politica estera, è schizofrenica, un Giano Bifronte o, per buttarla in commedia, un Arlecchino servitore di due padroni con un finale che si può pronosticare assai meno lieto di quello del Goldoni. La sua netta scelta di campo pro Ucraina la iscrive nel novero degli alfieri dell’atlantismo vista l’adesione totale ai voleri di Washington. Ma attenzione, atlantismo e occidentalismo non sono sinonimi perché esistono almeno due occidenti. E la sua postura circa l’Unione europe


