Cultura

I confini separano, i libri uniscono

Figure walking tightrope up the centre of open book (Ikon Images via AP Images)
Figure walking tightrope up the centre of open book (Ikon Images via AP Images)
  • Oggi viviamo in un periodo in cui la verità è corrotta, disintegrata e distrutta da un’aria velenosa. Arte e letteratura sono modi per rivendicare la verità e ricrearla

  • Si pensa che scrivere libri sia facile ma spesso diventa un lavoro pericoloso. L’autore non è importante per la vita quotidiana. Ma poi i politici dicono che «i libri sono pericolosi» e ci etichettano

  • La vita di filosofi e scrittori è equivalente al loro lavoro. Chi pensa di poterli distruggere non riesce a vedere la maestosità delle opere che hanno creato e lasciato alla storia

Ottantadue anni fa, il filosofo ebreo-tedesco Walter Benjamin stava cercando di passare dalla Francia alla Spagna e, da lì, arrivare negli Stati Uniti. Le guardie di frontiera gli negarono l’accesso. Benjamin (a quel punto) aveva due opzioni, venire catturato dai nazisti in coda oppure.. scelse la seconda e si suicidò. Walter Benjamin aveva una borsa nera di pelle con sé. Le strade erano ripide e Benjamin era in cattive condizioni di salute. Nel momento di maggiore cedimento, i suoi amici gli

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