I “VORREI MA NON POSSO” VAX

Il fronte globale dei trasporti chiede i vaccini

(Foto Itf)
(Foto Itf)
  • «Il mio paese, la Germania, sta difendendo a ogni costo gli interessi di Big Pharma. Ma se non fermiamo la pandemia a livello globale, sarà un disastro umanitario ed economico per tutti».
  • Mira Neumaier si occupa dei lavoratori del settore dell’aviazione per il sindacato tedesco Ver.di. Assieme a centinaia di altri sindacati, dai corrieri Dhl ai guidatori di tuktuk, dai marittimi norvegesi a quelli filippini, ha firmato l’appello della confederazione internazionale dei lavoratori dei trasporti. 
  • La richiesta è di liberare i brevetti. L’Ue blocca ancora la deroga in sede Wto. Mentre in Italia il dibattito si polarizza tra Pro-vax e No-vax, questo movimento globale di lavoratori ci ricorda che esiste una terza categoria, la più diffusa al mondo: i “vorrei ma non posso vax”. 

Mentre in Italia il sistema della logistica è sotto lo scacco dei No-green pass e il dibattito pubblico si polarizza tra Pro-vax e No-vax, a livello globale un ampio movimento di lavoratori dei trasporti si batte per vaccinarsi e ci ricorda che esiste una terza categoria, la più diffusa al mondo: i “vorrei ma non posso vax”. «Cari Boris Johnson, Guy Parmelin, Angela Merkel, Ursula von der Leyen, la disuguaglianza di accesso ai vaccini mette in pericolo sia noi lavoratori sia la ripresa dei sett

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