Dalla rivoluzione in poi l’antichissimo legame della chiesa di Roma con la sua «figlia primogenita» è stato sottoposto a progressivi logoramenti. Ma non si è mai spezzato. Anche se ora in Vaticano Parigi non è più una “priorità”
Nei decenni successivi alla rivoluzione del 1789, per reazione alla radicale e violenta scristianizzazione – il neologismo déchristianiser nasce proprio allora – si diffonde tra i cattolici la definizione della Francia come «figlia primogenita della chiesa». Ma l’espressione fille aînée de l’église, entrata nel lessico papale nel 1896 con il filofrancese Leone XIII, era di molto precedente. Le sue origini risalgono probabilmente alla devozione dei sovrani franchi per la figlia di san Pietro, la



