Mite, pacificatore, diplomatico: è l’identikit del nuovo papa, secondo alcuni prelati vaticani. Eventuali dimissioni da parte di papa Francesco sono al momento improbabili, ma c’è chi già pensa al suo successore
- Secondo la stampa, papa Francesco sarebbe prossimo alle dimissioni. Anche se appare inverosimile, non manca chi in Vaticano sta già cercando il successore ideale: «Basta esperimenti!» rivelano alcuni.
- La gerarchia vaticana appare sempre più divisa. Il decentramento di Roma e dell’Europa così com’è ritratto nel prossimo collegio cardinalizio, non appiana le tensioni nelle chiese cattoliche europee, in particolare francese e tedesca.
- Tra i porporati c’è chi guarda agli italiani: Zuppi e Parolin tra i favoriti. Il primo dovrà sgravarsi dell’ombra della comunità di sant’Egidio, il secondo si giocherà tutto nell’equilibrio tra mitezza e negoziazione.
Nel mezzo dell’estate, in Vaticano si respira già un cambio di stagione. Almeno secondo le ricostruzioni della stampa italiana ed estera, che guarda al prossimo agosto come al redde rationem del pontificato di Francesco. Secondo giornali autorevoli come il Guardian, infatti, raggiunto il numero di porporati elettori nel collegio cardinalizio a fine agosto, è possibile che il pontefice possa dimettersi sull’esempio del predecessore Benedetto XVI. Ad avvalorare un presunto colpo di scena vi s



