Cultura

In Data di nascita, gli autori sospesi fra illusione e malinconia

  • Data di nascita è la prima uscita della collana I Pavoni, che Teresa Ciabatti dirige per Solferino: sono dieci racconti, di scrittori nati fra la metà degli anni Ottanta e la metà degli anni Novanta
  • Occupano uno spazio che è più piccolo di una generazione, ma che ha un posto molto preciso nella storia: è il momento in cui l’umanità è passata dall’illusione alla malinconia
  • Le dieci voci degli autori generano un’armonia perturbante: il risultato è un castello. Siete invitati a una festa in un castello, attraverserete dieci stanze, ognuna avrà un colore diverso

Le persone venute al mondo fra la metà degli anni Ottanta e la metà degli anni Novanta sono i neonati che l’umanità ha accolto distrattamente durante l’arco temporale che va dall’illusione alla malinconia. Occupano uno spazio preciso della Storia, più piccolo di una generazione, e le etichette non servirebbero in ogni caso. Basta evocare l’umore degli anni della loro nascita per avvertire un’agitazione sottile. Ci troviamo così a osservare un’area definita del tempo, e quando osserviamo a lun

Per continuare a leggere questo articolo