Emerge dalle indagini finora esposte un vasto apparato organizzativo, diretto da elementi siculo-americani, che gestisce le varie fasi del traffico di eroina dalla partenza all'arrivo a New York. Sono gli stessi elementi che hanno mantenuto e continuano a mantenere rapporti strettissimi con l’ambiente di origine (Sicilia) e che mantengono inalterati i vincoli di solidarietà tra di loro stessi nella nuova patria (Usa)