La app si chiama Varami e nell’ultimo romanzo di Yari Selvetella, La mezz’ora della verità, ogni sera per trenta minuti diffonde il suo verbo. La verità diventa una piaga sociale, senza differenze di classe né di età, tra i tanti personaggi che incontriamo, nessuno è al riparo. Quello che non si sa, è chi c’è dietro a Varami. Un potere oscuro? Una forza distruttrice? Un capitalista spietato?