Per Giorgio Muratore sono stati posti in evidenza: i suoi frequenti contatti con personaggi italo-americani dediti al traffico di stupefacenti; il ruolo da lui svolto in Sicilia nell'organizzazione della spedizione dell'eroina; i suoi collegamenti con Paolo Guarino, implicato in traffico di stupefacenti e ucciso per motivi da ricollegare a tale traffico; il suo riconoscimento fotografico quale personaggio collegato con Francesco Mafara