Le organizzazioni umanitarie chiedono al parlamento italiano di revocare gli accordi firmati con la Libia e di ripristinare le attività di ricerca e soccorso in mare. Contestano al governo la spesa di 785 milioni di euro impiegati per fermare gli arrivi e attuare i respingimenti senza trovare soluzioni di lungo periodo che salvaguardino le vite in mare
• Abbiamo perso la Libia per colpa della nostra ossessione migratoria