Il presidente dei vescovi ha collocato l’impegno dei credenti nel solco della dottrina sociale della Chiesa, ma, per ora, non si parla di un nuovo partito. Benedizione di fatto ai fan del centro. A metà febbraio a Roma si svolgerà la “costituente” degli amministratori locali cattolici. Intanto definisce le priorità sociali del paese: lavoro precario, casa, sostegno alle famiglie, diritti e integrazione per i migranti