Peppino Impastato

Fatti

Un colossale depistaggio orchestrato “solo per idee politiche diverse”

La condotta dell’allora maggiore Subranni non fu affatto ineccepibile ed esemplare; la sua ipotesi investigativa, in sintonia con il clima dell’epoca, appariva “giustificata dalle prime evidenze percepibili sulla scena del crimine”, e “avrebbe consentito una conclusione dell’inchiesta rapida e funzionale ad alimentare il teorema di infiltrazioni terroristiche tra le fila dell’estrema sinistra”.