Avere descritto l’anatomia di una deviazione è, forse, un’operazione che all’apparenza può sembrare modesta. Essa non ha guardato, però, solo al recupero della memoria storica (compito, comunque, niente affatto inutile e superfluo) ma ha voluto essere in concreto anche un esile filo di speranza, sicuramente utile per le future generazioni