Nel paese c’è una grave carenza del cereale, dovuta al consumo turistico, alle temperature e a problemi nella distribuzione. Non bastano le riserve strategiche, a cui Tokyo ha fatto ricorso, né le rare importazioni dall’estero. I cittadini criticano l’incapacità del governo, complicando il voto di luglio. E il ministro dell’Agricoltura, che si era vantato di ricevere riso in regalo dai sostenitori, è stato costretto a dimettersi