Maggioranza e opposizione hanno trovato l'accordo sulla proposta di legge per riconoscere come sacrario militare subacqueo il relitto del sommergibile Scirè: nella nuova formulazione che istituisce il luogo del ricordo è stato inserito un riferimento ai «marinai italiani che hanno perso la vita in un conflitto mondiale per responsabilità dei regimi nazionalsocialista e fascista»