Il numero 2 al mondo, dopo la ricca vittoria al Six Kings Slam di Riad, rinuncia alla Coppa che l’Italia detiene dopo aver vinto, anche con lui, le ultime due edizioni. Più che alle solite polemiche, tra chi lo accusa di essere un finto italiano e chi lo giustifica invocando il libero arbitrio, ha più senso focalizzarsi su come Berrettini, Musetti e compagni possano dimostrare di essere maturi per conto loro