Il gesto dirompente della ginnasta Simone Biles, che ha indirizzato milioni di persone a non isolarsi, a Tokyo 2021. Le decisioni di Michela Moioli (snowboard cross) e della campionessa di biathlon Lisa Vittozzi. Il caso limite del nuotatore ungherese Kristóf Milàk. E la scelta recente del capitano del Barcellona. Nello sport ad alto livello il benessere psicologico è finalmente considerato al pari di quello fisico. Ma è giusto definire “coraggioso” mostrare le proprie fragilità?