VideoFattiGiorgia Serughetti: «Il successo di Giorgia Meloni non è espressione di un’esperienza collettiva»
Come stanno, oggi, le donne in Italia? Come viene narrata la loro condizione occupazionale, economica e sociale dal governo e dalle figure di potere? Queste sono le domande da cui parte il panel Racconto del potere e realtà della condizione delle donne, moderato da Lisa Di Giuseppe con Linda Laura Sabbadini e Giorgia Serughetti. "Credo che abbiamo bisogno di fare pulizia proprio nelle rappresentazioni, nei concetti, nell'uso che facciamo della parola femminismo, femminismi", ha detto la filosofa ed editorialista di Domani durante il panel. "L'aspettativa che Giorgia Meloni in quanto donna forte sia anche un'espressione o una rappresentazione di una s- di un pezzo di storia del femminismo, è è è proprio un'aspettativa mal riposta perché, la la forza di una donna non è una storia femminista, diventa femminista nel momento in cui porta con sé l'espressione di una storia collettiva. Qualcuno ha mai visto Meloni convocare associazioni di donne per farsi raccontare qualcosa per esempio anche nel desiderio di intervenire su temi molto scottanti come la violenza?". Non solo: "In questo nuovo tempo sono donne che fanno leva su questo aspetto che considerano parte della loro identità politica di successo, tuttavia rappresentano il loro successo come un’avventura puramente individuale, come l’avventura di un talento speciale, di una persona speciale, non necessariamente donna che è stata in grado di combattere con il mondo della politica".