Il Domani: Ultime notizie in tempo reale

verso il summit con i leader europei

I colloqui a Berlino: Zelensky pronto a rinunciare alla Nato. L’allarme di Merz

Il presidente ucraino ha incontrato l’inviato americano Witkoff: «Il piano non sarà certamente gradito a tutti. Ci sono molti compromessi in una o nell’altra versione». Il cancelliere tedesco Merz: «Come a Hitler non bastarono i Sudeti, Putin non si fermerà»

Il documento che ha spaccato l’asse transatlantico

“Salvare” l’Europa dalla Ue, l’ambigua strategia di Trump

L’attentato in Australia

Strage alla festa ebraica a Sydney: «attacco mirato», 12 morti a Bondi Beach

Uno degli attentatori è stato ucciso, il secondo è in terapia intensiva. La polizia sta cercando di capire se fosse coinvolto anche un terzo aggressore. Il premier Anthony Albanese: «Si tratta di un attacco mirato contro gli ebrei australiani, un atto malvagio, antisemita e terroristico». Dura reazione del primo ministro israeliano Netanyahu

La testimonianza

Il pentito di Hamas: «Così non avremmo mai vinto». A Gaza regolamenti interni e fughe

Mohammed A. vive nascosto e aspetta di scappare via per sempre dalla Striscia mentre i membri del gruppo vorrebbero ammazzarlo. «Non sono felice di abbandonare Gaza, ma la prospettiva di ricominciare è l’unica cosa che mi calma la nausea e mi fa respirare»

la premier chiude con un discorso identitario

Ad Atreju il solito repertorio di Meloni: attacca la sinistra, rivendica la stabilità e si loda per la politica estera

Contro la segretaria del Pd Elly Schlein: «Non è venuta perchè non voleva confrontarsi con Conte». La leader rivendica i successi all’estero e la necessità del riarmo

il sAGGIO

Shakespeare fu un ecologista. E capirebbe la crisi climatica

Il bardo avrebbe perfettamente riconosciuto la hybris degli umani che hanno devastato il pianeta. Pianeta Ofelia di Shaul Bassi, della Ca’ Foscari, rilegge le sue opere come guida nell’Antropocene

i tormenti di un continente

L’Africa devastata dalle guerre, ma gli affari non si fermano

Non abbiamo ascoltato le lezioni della fine della ex Jugoslavia. Oggi i conflitti nel continente stanno provocando la distruzione degli stati. La loro ricomposizione è complicatissima, ma intanto il business di adatta. Le connessioni con l’economia illegale o criminale sono molteplici. Si tratta di un modello che può essere esportato altrove.

la disabilità come lotta quotidiana

Le parole della libertà: «Io e quei detenuti che mi hanno cambiato»

Federica Lombardia ha una malattia genetica che si chiama acondroplasia. La sua passione è la scrittura, che ha portato tra le mura del penitenziario:«Qui mi sento me stessa», dice.

STRAFALCIONI E APPROSSIMAZIONI INSOPPORTABILI

Quanti errori nelle nuove indicazioni, insegneremo una storia alternativa?

«L’unificazione del mondo mediterraneo sotto Alessandro Magno». Un errore? Possibile in un testo ufficiale e di norma così meticolosamente curato come quello delle Indicazioni? In tutta la storia nazionale non esistono programmi con svarioni tanto marchiani. E non è affatto l’unico caso

L’uomo che ha visto cadere gli angeli

Un cantante nato poeta: nell’aldilà di Leonard Cohen

Nelle librerie italiane è da poco arrivata una nuova biografia del cantautore canadese, per minimum fax. Lebold scrive anzitutto da estimatore dell’opera di Cohen, nel libro tenta però di andare oltre il Rubicone dell’io, per arrivare al cuore dell’artista– la fiamma che lo portava a scrivere e riscrivere sulla pagina bianca cercando parole da far cantare

Chiamiamo le cose con il loro nome: anche l’inerzia del Coni

Non è “raptus”, ma sessismo: le parole con cui il calcio si assolve

Sul caso degli insulti sessisti di Folorunsho ha prevalso la narrazione patriarcale che trasforma la ferocia in foga competitiva, l’offesa in folklore. La rimozione del procuratore che ha chiesto il deferimento del presidente della Federazione sport invernali paralimpici Tavian, accusato dai dipendenti di decenni di vessazioni e minacce, è la prova che nella giustizia sportiva qualcosa non funziona

Cultura

I capelli mi fanno impazzire: la parità di genere sta nel siero anti-caduta

La più grande ansia estetica degli uomini – la calvizie – ora riguarda anche noi. O almeno, così mi pare dal mio feed di Instagram, almeno da quando la mia situazione tricologica viene periodicamente alterata dagli ormoni, prima della gravidanza (molti capelli) e poi del post parto (capelli che cadono a mazzi)

cannocchiale – la società spiegata attraverso i dati

Precarietà e individualismi, la nostra società è stanca ma non trova alternative

Sono vari gli aspetti ritenuti sbagliati nella società di oggi da parte della popolazione. La ricerca di più profitti ( 21 per cento) e i troppi lacci all’impresa ( 6 per cento) mostrano un’ambivalenza: si condanna l’etica della massimizzazione finanziaria, ma si resta legati a un immaginario di libertà economica tradizionale

Cultura

L’Africa è un laboratorio da cui può nascere il futuro dell’architettura

Il volume African Fabbers Atlas di Paolo Cascone e il suo Codesignlab si concentra sul recupero dei saperi pre-coloniali valorizzando la cultura artigianale e informale della società africana, basata sulla storica mancanza delle industrie tradizionali, il tutto mediante le tecnologie digitali e l’autocostruzione

Docu-inchiesta

ellissi

Gianmarco Saurino: «I diritti umani non sono di destra o sinistra. Sono di tutti»

Da oggi la terza stagione di Ellissi, il podcast di Emons Record e Amnesty Italia insieme a Domani: le storie di Gabriele Sandri, Davide Bifolco e Mauro Guerra

Ascolta il podcast!

Domani

Le bombe dei fascisti

Qualcuno l’ha chiamata l’inizio della strategia della tensione. Qualcun altro l’ha descritta come la fine dell’innocenza di una democrazia appena nata. La bomba che il 12 dicembre 1969 sventra la Banca dell’Agricoltura a Milano è anche molto altro

Domani

I timers della strage da utilizzare per depistare ancora

 

È importante sottolineare che alcune delle circostanze positivamente verificate consentono di penetrare più a fondo nel segreto della strage di Piazza Fontana e degli avvenimenti immediatamente successivi e ad essa collegati. Ci riferiamo alla disponibilità dei timers usati per la strage da parte del gruppo milanese dopo la strage stessa, timers che avrebbero dovuto essere usati per una operazione di depistaggio e di inquinamento in danno di Giangiacomo Feltrinelli