Economia

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Ex Ilva, firmato l’accordo sulla cassa integrazione ma restano le incognite sul futuro

L’accordo prevede la cassa integrazione per un numero massimo di partenza di 4.050 lavoratori con un solo altoforno in marcia, di cui 3.500 a Taranto, 270 a Genova e 175 a Novi. Ma se entro il 15 ottobre non si riuscirà a completare l’installazione dei filtri a manica della centrale elettrica, l’impianto che pulisce i gas di scarico degli altoforni producendo energia che alimenta gli impianti, lo stabilimento dovrà essere fermato

I conti della multinazionale dell’auto

Utili dimezzati e futuro incerto, Stellantis precipita in borsa

Calano ricavi e profitti nel primo semestre. Investitori delusi: titolo in ribasso dell’8 per cento. L’ad Tavares annuncia 20 nuovi modelli entro la fine dell’anno e tagli dei costi. Ceduta Comau a un fondo, ma il governo valuta lo stop