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Vittorio Parapiglioni: "Rischio 12 anni per aver accompagnato mia madre Sibilla Barbieri a morire in Svizzera"

"Ho deciso di accompagnare mia madre in Svizzera a ottobre. Lei era una malata oncologica ormai con nessuna speranza di vita, assumeva morfina ma questo non bastava ad alleviare il suo dolore. Tre mesi prima aveva chiesto il suicidio assistito, ma a causa della decisione della ASL, le era stata negata la possibilità di morire a casa sua perché non dipendeva da trattamenti di sostegno vitale. Quindi siamo dovuti partire per Zurigo. Io, sia per un atto di protesta che per un atto di amore, ho scelto di accompagnarla in questo viaggio". A spiegarlo è Vittorio Parapiglioni, che ha 25 anni e che oggi rischia fino a 12 anni di carcere per aver accompagnato la madre in Svizzera. Nelle pieghe della sentenza è rimasta infatti incastrata sua madre, Sibilla Barbieri, regista e attrice romana di 58 anni, volto noto della tv, malata terminale oncologica. Intervista di Livia Parisi (Ansa)

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