Perché il decreto sicurezza aumenterà il caos in carcere

Nel decreto sicurezza è stato inserito il reato di rivolta in carcere: una norma che, a detta della maggioranza, aiuta l’attività degli agenti penitenziari punendo anche le proteste pacifiche. Ma è vero esattamente il contrario: il detenuto dovrà scegliere se partecipare alla protesta rischiando altri anni di carcere oppure rientrare esponendosi a possibili reazioni degli altri reclusi. Un caos che non migliorerà la vita degli agenti, anzi: se i detenuti saranno obbligati a tacere davanti a cibo scadente e condizioni indecenti, negli istituti ci sarà solo più violenza. 

Video di Nello Trocchia e Lorenzo Sassi

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